Tipologia
Concorso di idee
Fondazione Carmassi
I MASSI ERRATICI O ‘TROVANTI’
Così li definisce Antonio Stoppani nella pubblicazione ‘Valsassina e il territorio di Lecco’:
“Portatevi a Valmadrera e già sul dorso dei colli, sui fianchi dei monti, sui margini dei laghi, sui cigli dei precipizi pù paurosi, dappertutto, dico, vedrete o solitari, o in gruppi fantastici, o allineati in modo mostruoso, flangi, pezzi enormi di graniti, di porfidi, di serpentini, di rocce alpine di ogni genere, evidentemente divelti dai monti lontani, portati più giù a centinaia di miglia di distanza e posti a giacere così rudi e informi, ove possono meglio stupirci”.
La Natura, con i suoi cicli vitali e tutti i misteri che porta in sé, da sempre è motivo d’osservazione e stupito sentimento da parte dell’uomo.
La contemplazione di spazi di ampie dimensioni (montagne, distese oceaniche, vaste pianure) e quelle poderose forze della natura davanti alle quali cresce l’angoscia del limite umano, sono la fonte del sentimento del “Sublime”, il quale produce la più forte emozione che l’animo sia capace di sentire e di una potenza tale da far perdere la nostra immaginazione.
IL MASSO ERRANTE
Il Masso Errante o Erratico, ha alimentato la fantasia popolare per millenni.
Un enigma della Natura costituito da massi di incredibili dimensioni e peso la cui struttura rocciosa non aveva niente a che vedere con le rocce e il suolo circostante, un mistero fascinatorio che si legò all’idea del soprannaturale o di oggetti alieni provenienti dalla profondità dello spazio siderale .
IL PROGETTO DELLA FONDAZIONE CARMASSI-DRUART
L’idea che sta alla base del progetto è la Natura e le sensazioni che questa esercita sull’uomo accordandosi alle attività che l’uomo esercita muovendosi all’interno di essa.
Così, un edificio per esposizione di opere d’arte all’interno del parco della Villa Toscanelli si integra nella natura circostante creando un nuovo sistema in equilibrio tra ambiente costruito e ambiente naturale.Tutti i vari elementi artificiali propri dell’uomo e naturali dell’intorno ambientale del sito, divengono parte di un unico interconnesso organismo, spazio architettonico indipendente da ogni classicismo.
La fondazione d’arte Carmassi-Duart si ispira al concetto del Masso errante, rappresenta l’idea del soprannaturale, dell’oggetto alieno, dell’astrazione della forma e della potenza espressiva intellettuale dell’arte che come la Natura è fonte di incredibili emozioni.
Un progetto che si inserisce all’interno dei caratteri peculiari della storia di Villa Toscanelli e del suo giardino paesaggistico e romantico esaltando Il sentimento dell’infinito, il vuoto, l’oscurità, il silenzio, il grandioso e l’eccessivo.